Hogwarts Gioco di Ruolo

22 marzo

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Damien Barker
view post Posted on 26/6/2015, 13:46




Lo spettacolo prendeva forma ogni settimana di più, a metà di aprile avrebbero messo in scena la rappresentazione e nonostante quando la Berry fosse svampita, avevano pronto quasi tutto, mancavano giusto tre o quattro scene da fare del tutto. C'era il problema del copione, che la Berry cambiava una volta ogni tre giorni, però con una buona dose di pazienza e l'occasionale ignorare i cambiamenti che aveva posto all'ultimo momento, le cose procedevano bene.
Damien Barker camminava lungo i corridoi che conducevano alla biblioteca. Sembrava tranquillo come al solito, forse leggermente più serio in viso. Si capì subito che non è rara entrato in biblioteca per i libri. Cercava qualcuno. Dopo qualche attimo trovò il corridoio tra gli scaffali che cercava, dove Emma Norris sedeva a studiare in silenzio.
Damien si avvicinò e poggiò la spalla destra allo scaffale, proprio accanto alla postazione della Corvonero
-Se non ti conoscessi direi che mi stai evitando-
Era da gennaio che si vedevano spesso, parecchio spesso. Settimane e settimane ad uscire, passare qualche ora qua e là tra le lezioni, chiacchierare del più e del meno o fare prove ulteriori per le loro scene soltanto. Da diversi giorni tuttavia le cose erano cambiate. Durante le prove di una scena, in aula teatro, si erano accordati per scambiarsi baci fasulli, come a volte fanno gli attori. Durante la scena tuttavia Damien l'aveva baciata sul serio e, nonostante ciò che si aspettava, lei aveva ricambiato al bacio con naturalezza, anche con entusiasmo, se non ricordava male. Dopo le prove Damien aveva provato ad introdurre il discorso, ma Emma l'aveva deviato con disinvoltura, liquidando la questione come semplice recitare, quando per lui era stato tutt'altro. In ogni caso tanto disinvolta non era, perché da quel giorno Era raro passati ormai dieci giorni, ed Emma aveva trovato già tre volte scuse per evitare di parlare con lui per più di cinque secondi. Non si erano potuti nemmeno mettere d'accordo per le loro prove individuali, nonostante quello fosse l'ultimo dei problemi di Damien.
 
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Emma Norris_
view post Posted on 26/6/2015, 14:56




Emma inspirò sonoramente, per quanto la regola del silenzio da tenere in biblioteca glielo permetteva: il testo di Artimanzia la stava facendo impazzire, perché non era solo complesso, ma anche piuttosto lungo, cosa che non aiutava la motivazione della ragazza in quel momento.
La sua fronte era corrugata sopra il libro di riferimento, quando un movimento esterno la distrasse: era Damien e sembrava aver voglia di chiarezza.
-Dam! Che? Ho solo un sacco da studiare e...sono un po' agitata, non ti sto evitando-
glielo disse con un sorrisetto appena tirato, non tanto per lui, quanto per lei stessa; quello che gli stava dicendo era una balla. Quella necessità di doversi difendere, e quindi di doverlo un po' evitare, era iniziata da quando lui l'aveva baciata ed era stato più che corrisposto, con sorpresa di Emma stessa; da quel punto in poi, lei non aveva più saputo come gestire quel formicolio che sentiva alla base dello stomaco, quando rimanevano da soli. Non sapeva bene neanche lei perché combattesse quella "cosa" che non voleva neanche definire, sapeva solo che era stata con un ragazzo per due anni pieni e aveva ancora bisogno di tempo per pensare a uscire regolarmente con qualcuno. D'altra parte era tirata dalla consapevolezza che Damien era decisamente il suo tipo e questo rendeva le cose complicate...
-Qualcosa non va?-
domandò allora, anche se sapeva già la probabile risposta: la vedeva negli occhi del ragazzo.
 
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Damien Barker
view post Posted on 26/6/2015, 15:06




Abbassò lo sguardo sugli appunti e i libri che stava consultando Emma e riconobbe il programma di Aritmanzia. I suoi appunti erano fin troppo testuali per argomenti che a lui venivano molto meglio in pratica. Emma faceva sempre le cose nella maniera più difficile,per Damien invece era tanto più comodo cercare scorciatoie..
Tornò ad Emma, lo studio era tanto e non si poteva aspettare negligenza proprio da lei, ma quella storia non gli tornava..erano mesi che dovevano studiare tutti, perché quel cambio repentino da una decina di giorni a quella parte?
Per un momento pensò di dirle cosa gli passava per la testa, chiederle se davvero il bacio tra di loro le era scivolato addosso come nulla fosse, se non si fosse neanche chiesta perché lui l'aveva baciata davvero invece di rimanere a labbra chiuse premute di mezzo centimetro piu in alto delle sue.
- Ti serve una mano..?- finì per chiedere, ancora serio in viso ma con un accenno di premura sincera. Sapeva che Aritmanzia non era la materia preferita di Emma.
 
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Emma Norris_
view post Posted on 26/6/2015, 15:18




A quella domanda, anche se Damien non le aveva risposto, Emma catapultò di nuovo tutti i pensieri su Artimanzia e gli occhi sui libri, per un momento. Si passò una mano tra i capelli, che poi fermò sullo scalpo: quella roba la stava facendo impazzire.
-Mi servirebbe...-
annuì, riportando gli occhi in quelli del ragazzo
-Ma tranquillo, avrai mille robe da fare anche tu, quindi in qualche modo me la caverò-
gli disse con un reale sorriso questa volta: non voleva che Damien perdesse tempo aiutandola.
 
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Damien Barker
view post Posted on 26/6/2015, 17:52




Sì allontanò verso l'altra postazone di studio, solo per prendere lo sgabello davanti allo scrittoio. Tornò vicino ad Emma e sedette davanti al lato corto dello scrittoio.
-Sì, ce l'avrei, ma fare l'offeso perché mi eviti non vale la tua bocciatura ai M.A.G.O.- ironizzò prima di guardare meglio gli appunti di lei. La teoria c'era tutta, di sicuro il problema di Emma non era il ricordare quelle nozioni ma metterle in pratica. C'erano diverse combinazioni da applicare ad ogni caso e a volte un metodo di numerologia sembrava giusto quanto un altro, eppure c'era solo un risultato giusto.
-Ahahaha qui hai sbagliato perché hai calcolato i dati della madre quando l'esercizio si riferiva al bambino. L'ha sbagliato anche Remus-
-Che bambino?-
-Nella traccia dice che lei è gravida, l'allineamento dei numeri poteva essere dato sia da lei che dal bambino, il calcolo del nome di lei coincide ma della sua data di nascita no. Quindi non poteva essere-
-Lo so, ma non si sa il nome del bambino! E sicuramente non si sa ancora la data di nascita- protestò Emma.
Damien scrisse due parole veloci sulla pergamena, quella rispose con una scritta magica in verde acceso. Il Grifondoro mostrò la risposta ad Emma.
Traccia insufficiente, dati del soggetto interessato ignoti
Corretto
Damien si strinse nelle spalle
-A volte è semplice.- commentò tranquillo.
-Si può anche prendere la sequenza dell'allineamento dei numeri ed indovinare la data di nascita ma ne scaturirebbero cinque combinazioni possibili e come previsione è insufficiente, perché la sufficienza non va oltre..-
-Tre..- annuì Emma. Damien tacque, aspettava che fosse lei a presentargli altri eventuali dubbi
 
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Emma Norris_
view post Posted on 26/6/2015, 19:01




Quando Damien le mostrò la risposta corretta ci rimase di sasso: per qualche motivo , lei escludeva la possibilità che fosse impossibile risolvere un esercizio, e invece...
Emma si passò una mano di nuovo tra i capelli, sta volta per spostarli dal viso, mentre faceva scorrere gli occhi sugli esercizi che stava svolgendo, per trovare l'altro che le stava dando qualche problema.
-E quando invece è il padre il soggetto ed è ancora sotto l'età di soglia, come posso fare? L'unica cosa che serve è l'età precisa, ma deve essere oltre la soglia di 20 anni e 3 mesi...-
porse il foglio di pergamena a Damien, avvicinandosi a lui perché vedessero entrambi il problema che lei gli stava indicando.
 
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Damien Barker
view post Posted on 27/6/2015, 07:13




Emma emanava sempre il solito buon profumo e quel giorno non era un'eccezione. Quando si passò una mano tra i capelli la ragazza rilasciò nell'aria quell'odore pulito e femminile. Damien non poté fare a meno di ricollegare quel profumo al giorno che lui stesso le aveva passato la mano tra i capelli all'attaccatura della nuca e l'aveva baciata.
Nonostante avesse indugiato lo sguardo su di lei per qualche secondo, si distolse presto sull'esercizio che le qveva segnalato lei. Dopo un attimo di considerazione, rispose.
-Nascita più concepimento diviso per il numero che risulta tra sottrarre il nome al cognome.-
sapeva che la formula non bastava, ma intanto segnò su uno dei fogli degli appunti di Emma i fattori che servivano per l'operazione. Sbarrò concepimento, nome e cognome, dati che già avevano.
- Nella traccia dice che è settimino e ci sono parecchi tratti del carattere, quindi dal concepimento puoi tracciare più ipotesi riguardo la possibile data. Irascibile, quindi.. -
-tra il 12 e il 23- completò lei, come se la cosa stesse cominciando a prendere senso.
- Creatività spiccata, tra il 18 e il 20 e così via.. Facendo tutti i conti del caso con la divisione che devi fare per la soluzione te ne riusciranno solo tre possibili. - una soluzione accettabile, e l'unica possibile senza l'utilizzo della Divinazione.
-Stilano i profili dei criminali con questo metodo..- era sempre particolarmente interessato quando si trattava di cose che avevano a che fare col lavoro che intendeva intraprendere un giorno.
 
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Emma Norris_
view post Posted on 27/6/2015, 11:16




Emma annuì lentamente, dopo che il ragazzo le ebbe risposto e più faceva scorrere gli occhi su altri esercizi simili a quelli, più ora prendevano un senso, finalmente.
Aveva ben evitato di guardare il ragazzo negli occhi per più di cinque secondi continui, perché avevano un'intensità che avrebbe potuto bloccarla; le sembrava di essere totalmente senza difese poi, quando lui la guardava dritto degli occhi, con una determinazione intensa.
La ragazza sospirò e nel farlo riconobbe l'odore del ragazzo nel suo naso
-Grazie Damien, davvero! Stavo impazzendo...-
gli disse a bassa voce e con un sorrisetto
-E poi non mi dire che tra noi due sono io la secchiona-
aggiunse la frase in modo scherzoso, ma lo disse riabbassando gli occhi sul libro, occupata a girare le pagine in avanti, ma sempre con un sorriso in viso.
 
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Damien Barker
view post Posted on 27/6/2015, 11:24




Si strinse nelle spalle
-Sei tu quella chiusa qua dentro a studiare..- le fece notare
-Guarda caso sapevo esattamente dove trovarti.- aggiunse semplice. Si girò tra le mani diverse pergamene, era incredibile quanta teoria avesse segnato Emma su quegli appunti. Cose che lui non avrebbe saputo mai, ma perché star lì a precisarlo.
Quando lei per l'ennesima volta distolse lo sguardo con fretta, Damien sbuffò un sorriso e scosse piano la testa. Non la capiva davvero.
 
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Emma Norris_
view post Posted on 27/6/2015, 12:20




Emma lo sentì ridacchiare
-Cosa?-
Chiese, guardandolo finalmente in viso, con un espressione incuriosita.
 
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Damien Barker
view post Posted on 27/6/2015, 12:39




Rilassò il sorrisetto che aveva ancora sulle labbra e scosse di poco il capo, come per non dare importanza alla cosa.
- Sei una fifona..- mormorò prima di raddrizzare la schiena, lasciando gli appunti di Emma sullo scrittoio.
 
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Emma Norris_
view post Posted on 27/6/2015, 13:11




Emma corrugò la fronte
-Fifona?-
 
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Damien Barker
view post Posted on 27/6/2015, 13:28




Non rispose subito, la guardò semplicemente, forse fu prima lui a distogliere lo sguardo dai suoi occhi per fissarle le labbra solo un momento.
- Mh-mh - confermò tranquillo
Lui si era buttato, l'aveva baciata e nonostante fosse durante le prove era più che chiaro che l'avesse fatto intenzionalmente e non per coinvolgimento nella parte. La risposta di lei gli aveva dato sicurezza che la cosa fosse ricambiata, poi Emma aveva liquidato quel gesto come semplice recitare. Aveva avuto una tranquillità esemplare, come se fosse un'attrice professionista o fosse abituata a baciare senza importanza. Una ragazza che bacia con leggerezza però non può anche arrossire per uno sguardo.
- Ma non so di cosa.. - aggiunse tra il rassegnato e il tranquillo
 
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Emma Norris_
view post Posted on 27/6/2015, 17:16




Aveva un'idea di cosa intendesse Damien e lo sguardo del ragazzo glielo confermò; ignorò un lieve e piacevole fastidio allo stomaco e sbuffò una specie di sorriso tirato. Damien aveva ragione e forse era arrivato il momento di dirgli il perché:i messaggi che gli aveva inviato erano contrastanti e aveva già rifiutato il discorso svariate volte, quindi ora forse era il momento di affrontare la cosa in modo maturo e senza stupidi timori.
-Ti va se andiamo a parlarne fuori?-
domandò al ragazzo, mentre chiudeva libri e appunti sullo scrittoio.

Andarono verso il parco, perché la giornata non era particolarmente fredda, fortunatamente. Per il momento camminavano solo uno vicino all'altra, lui con le mani nelle tasche e l'espressione tranquilla, lei un po' nervosa e indecisa sul dove cominciare.
-Credo di essere più confusa che fifona...-
iniziò, mentre si passava una mano tra i capelli, per portarli indietro.
-Alle prove mi hai...spiazzato! Quindi poi mi sono semplicemente lasciata andare-
 
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Damien Barker
view post Posted on 27/6/2015, 23:37




Aggrottò di poco lo sguardo, come se non fosse sicuro di aver capito bene.
-Cos'è che ti confonde?- domandò con calma
 
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48 replies since 26/6/2015, 13:46   262 views
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