20 novembre

Andrew si era appena svegliato e Dhalia lo stava allattando seduta sul divano
-Papà puoi aprire tu?- chiese Dhalia, quando sentì suonare la porta

- Sì, non ti preoccupare- rispose Nathan andando ad aprire
- Oh, ciao Jude...Dhalia è in salotto- disse

-Jude- sorrise Dhalia, quando lo vide entrare in sala
-Guarda quanta fame ha Andrew- aggiunse, alzando la testa per farsi dare un bacio

Jude si chinò a baciarla e poi guardò il bambino con un sorriso
- Com'è bello- disse accarezzandolo

-Sì, è bellissimo- sorrise Dhalia, mentre Jude si sedeva accanto a lei sul divano
-Senti come succhia- ridacchiò

- Che fai, me lo affami?- scherzò Jude accarezzando i piedini del bambino

-No- rise Dhalia
-Sta sempre attaccato, stanotte si è svegliato quattro volte perché voleva attaccarsi- aggiunse, appoggiando la testa sulla spalla di Jude

- Ha sempre fame- rispose Jude accarezzando la testa di Dhalia
- d'altronde quand'è nato era troppo magrino, deve recuperare- rise

-Sì..ma hai visto, ha già preso un chilo e mezzo- sorrise Dhalia, accarezzando la testa del bambino
-mmh, ecco, ha finito- disse, quando si staccò dal seno
-Vuoi fargli fare il rottino?- chiese a Jude

- Sì, dammi qui- sorrise Jude prendendo delicatamente in braccio il bambino
- ma com'è bello- ripetè mentre gli dava delle leggere pacche sulla schiena

-Ancora non si capisce bene di che colore siano gli occhi..certe volte sembrano più sul verde e altre sull'azzurro- disse Dhalia, guardando il figlio

- Sono bellissimi...ma è normale che da piccolo cambino colore- disse Jude

-Sì- rispose, facendo una faccia buffa al bambino che aveva la testa appoggiata sulla spalla di Jude
-Sono stanchissima..la notte si sveglia così spesso- mormorò

- Vuoi dormire adesso mentre lo tengo io?- chiese Jude premuroso, accarezzandole una guancia

-No, non ti preoccupare, voglio stare un po' con voi due- sorrise, facendo una carezza sulla guancia di Jude
-ti fermi a cena, vero>?- chiese