14 agosto-Ritorno Nathan

Nathan era partito da dieci giorni ed Eva si era trasferita per quel periodo a casa dei suoi genitori.
-L'hai sentito Nathan oggi?- chiese Tom alla figlia, mentre stavano cenando.
-No, oggi non mi ha chiamato..spero sia tutto apposto- rispose Eva

Nathan era tornato da meno di un'ora a londra, passò prima da casa e poi si ricordò che Eva si trovava a casa dei genitori così decise di andare a prenderla lì, si materializzò di fronte alla casa e bussò appoggiandosi al muro in attesa che gli venissero ad aprire

-Chi può essere a quest'ora?- chiese stupita Clarissa
-Sarà la mamma di Nat, è venuta anche ieri sera- rispose Eva, alzando le spalle
-Vado io- aggiunse, alzandosi per andare ad aprire

Nathan sorrise quando vide che era venuta Eva ad aprirgli la porta
- Ciao- disse allargando le braccia per farsi abbracciare

Eva sgranò gli occhi quando vide Nathan davanti a lei
-Nathan!- esclamò felice, stringendolo forte
-Mi sei mancato da morire, stai bene?- chiese subito, senza neanche aspettare che entrasse

- Sto bene- annuì Nathan prendendole il viso tra le mani per darle un bacio
- Mi sei mancata tantissimo- disse

Eva lo fece entrare senza staccarsì dall'abbraccio e si appoggiò con la schiena alla porta per chiuderla, mentre continuava a baciarlo.

- Eva chi è?- urlò la madre dalla stanza dove stavano cenando

Eva si staccò a malincuore dalle labbra di Nathan per rispondere
-E' tornato Nathan!- disse felice, prendendo la mano del ragazzo per andare in sala

Nathan fermò un attimo Eva per darle un bacio mentre percorrevano il corridoio e poi entrò insieme a lei nella stanza dove si trovavano Tom e Clarissa per salutarli

-Nathan! E' meraviglioso vederti!- esclamò Tom, alzandosi per abbracciarlo mentre Clarissa faceva lo stesso.
-Stai bene? E' andato tutto bene?- chiese Tom, mentre Eva gli passava un braccio attorno alla vita

- Sì, è stato più complicato del previsto ma ce l'abbiamo fatta- disse Nathan annuendo

-Sono felicissimo- disse Tom
-Hai fame? Hai sete? Vuoi qualcosa?- chiese Clarissa premurosa

- Ehm...- Nathan lanciò un'occhiata a Eva
- No grazie...- disse sorridendo

Eva gli fece un sorriso e gli diede un bacio, abbracciandolo
-Andiamo a casa, sarai stanchissimo- disse al ragazzo